Il corso, riorganizzato e aggiornato secondo le nuove Linee Guida specifiche per il secondo biennio e quinto anno, mantiene un’impostazione fondamentalmente tradizionale.
Il volume destinato alle classi 3^ e 4^ è suddiviso in 6 Moduli, articolati in 30 Unità di apprendimento.
Ogni Modulo presenta, in apertura, gli obiettivi declinati in conoscenze, abilità e competenze disciplinari attese.
Il Modulo 1 (I temi dell’economia), fornisce allo studente una visione di insieme della disciplina, illustrandone in maniera generale i concetti più importanti, che verranno ripresi e approfonditi nei Moduli successivi.
I Cenni di storia del pensiero economico, posti a introduzione di ciascun Modulo (escluso il primo), e talvolta di specifiche Unità, presentano gli argomenti oggetto di studio mettendo in evidenza i rapporti tra i mutamenti storici, politici e sociali e l'evoluzione delle varie teorie economiche.
La dimensione storico-sociale dei fenomeni economici è messa in evidenza anche nel corso della trattazione, in cui si richiamano gli articoli della Costituzione italiana che intervengono direttamente a disciplinare l’attività produttiva delle imprese e l’intervento dello Stato.
Nelle Unità il testo procede per livelli graduali di apprendimento e senza dare nulla per scontato: gli argomenti di particolare rilievo sono trattati in Unità diverse e con un diverso grado di approfondimento, in modo che lo studente possa meglio comprenderne e assimilarne i contenuti.
Al fine di far comprendere agli studenti la forte concretezza e attualità della disciplina, la trattazione è corredata di molti esempi, primi fra tutti quelli posti a introduzione di ogni Unità, che consentono agli studenti di contestualizzare e agganciare i concetti presentati alle proprie quotidiane esperienze. Allo stesso scopo contribuiscono anche i termini in inglese del linguaggio economico presenti a lato del testo, i grafici commentati, le tabelle statistiche (entrambi tratti ed elaborati dalle principali fonti di informazione statistica ed economica nazionale e internazionale) e le rubriche:
• curiosità: propone considerazioni e commenti su fenomeni economici quotidiani al fine di sensibilizzare lo studente su problematiche di attualità;
• sappi che: fornisce quadri sintetici e informazioni utili su argomenti a cui il paragrafo ha appena accennato;
• approfondiamo: entra nei particolari di un fenomeno economico già trattato nel paragrafo, riportando anche degli esempi;
• parole utili: spiega con esempi il significato di alcuni termini economici particolarmente diffusi e usati anche nel linguaggio dei “media”.
In linea con le indicazioni della riforma sono stati introdotti nuovi argomenti, quali:
• il ruolo dell’impresa etica nel sistema economico;
• i princìpi di responsabilità sociale dell’impresa;
• il bilancio sociale e ambientale.
Ciascuna Unità si chiude con una breve scheda di sintesi (ricapitolando) e con una sezione di Test, comprendente: una prima parte in italiano, organizzata in conoscenze e abilità per la verifica dei risultati di apprendimento; una seconda parte in lingua inglese (Training for CLIL1st), in vista dell’apprendimento nel quinto anno della disciplina, secondo il metodo CLIL. Si tratta di esercizi di tipologia varia (in genere vero/falso, associazione, completamento) sui contenuti dell’Unità, ma anche sul lessico e sulle strutture grammaticali relative a L2.
A chiusura di ogni Modulo, la sezione Facciamo il punto presenta: una mappa dei concetti fondamentalitrattati nelle Unità, un questionario utile per la preparazione delle prove orali e una seconda sezione diesercizi in inglese (Training for CLIL2nd), con domande aperte basate sulla lettura e la comprensione di un breve testo.
Il Glossario bilingue Italiano-Inglese, con alcuni dei termini più difficili da assimilare per gli studenti, chiude il volume.
Online, a integrazione del testo:
- approfondimenti ed espansioni interdisciplinari e di attualità;
- esercizi per il ripasso interattivi;
- glossario Italiano-Inglese
- aggiornamenti normativi e disciplinari