L'idea che ha accompagnato il presente lavoro è stata quella di sviluppare attraverso attività laboratoriali, un percorso didattico che spazia dalla Biologia generale, alla Batteriologia, alla Microbiologia ambientale e agro-alimentare, discipline oggetto di studio nei Licei delle scienze applicate e nei Licei in genere, negli Tecnici e Istituti Professionali ad indirizzo Chimico e Biologico, per consentire un approccio non "virtuale" ma di più semplice comprensione dei contenuti previsti dai programmi ministeriali. Il lavoro si compone di diversi percorsi didattici a cui sono associate numerose esperienze di laboratorio, e si propone quale strumento formativo sui diversi aspetti che interessano le problematiche legate allo studio della cellula e dell'organizzazione cellulare, alla ricerca e identificazione di microganismi, alle interazioni microrganismi-uomo-ambiente-alimenti. I punti di forza del lavoro sono: la scansione razionale degli argomenti; la varietà delle esercitazioni descritte; la semplicità del linguaggio; l'uso costante delle immagini nella descrizione delle fasi operative e dei risultati attesi. Quanto alla struttura, il lavoro inizia dai concetti introduttivi di base, dove fondamentale risulta essere la parte relativa alla sicurezza, che attraverso la conoscenza dei simboli, delle frasi di rischio e i consigli relativi, vuole mettere in guardia quanti operano in un laboratorio didattico di Biologia per riconoscere i punti critici di pericolo e saperli neutralizzare. Le singole esercitazioni che vengono proposte, seguono un percorso che non lascia nulla al caso e contengono informazioni puntuali e dettagliate circa: i materiali occorrenti; i punti di criticità e pericolo; la metodica; spunti per la riflessione e l'area di raccolta e organizzazione dei dati.