Need Help? +44 (0) 123 4567
You can add your content here.

Passato futuro - Vol. 2

Paolo Di Sacco SEI

14 , 99€
Disponibile
SKU
sei_07248

ISBN:

9788805221967

ISBN cartaceo:

9788805072484

Libro di testo digitale, formato eBOOK.

Consultazione:

Libera

Stampa:

Non permessa

Copia digitale dei contenuti:

Non permessa

82.7 Mb

458 Pagine

Acquistabile con

L'opera interpreta, anche coniugandole in conoscenze e abilità, le nuove Linee guida, con un'attenzione tutta particolare anche alla storia del pensiero scientifico e della tecnologia e alle dinamiche dei sistemi economico-sociali.


Il testo è caratterizzato da quattro parti distinte: il profilo storico, gli approfondimenti, le verifiche con le sintesi, e le schede Tecniche,lavoro, scambi.


Centrale la forte operatività dell'opera, che trovano costante riscontro in tutte le sezioni dell'opera, con verifiche in itinere e finali.


Tre differenti chiavi di lettura facilitano l'apprendimento del testo base:

1. la chiave di lettura iconografica posta all'inizio di ogni Unità ha il compito di fissare l'attenzione sugli argomenti che saranno affrontati;

2. la chiave di lettura testuale, è il testo vero e proprio, scandito da paragrafi brevi ed esaustivo;

3. la chiave di lettura visuale, con numerosi schemi e mappe che aiutano a riepilogare concetti, strutture, fenomeni.


Le rubriche di approfondimento consentono l'acquisizione di competenze fondamentali, tracciando inoltre delle linee di continuità e di orientamento nel rapporto passato/presente, evidenziando persistenze e mutamenti.


In particolare Passato futuro illustra in modo pratico come lo studio della storia serva non solo a comprendere il passato, ma anche a capire come sarà (o potrà essere) il futuro nel quale i ragazzi si troveranno a vivere.


Dopo gli approfondimenti, una doppia pagina di sintesi riepiloga i concetti fondamentali.



Nell'Indice:

- Il Seicento, il secolo dell'assolutismo

- L'età delle riforme

- Le rivoluzioni del Settecento

- Risorgimento e nazioni

- Europa e Stati Uniti nel secondo Ottocento

- La grande industria e l'imperialismo
To Top